Resistenza, una lunga storia dell’antifascismo in Italia

Simona Colarizi racconta la storia dell’antifascismo in Italia dal 1919 al 1945: il suo La resistenza lunga (Laterza 2023) ripercorre fatti e personaggi della lotta contro la dittatura. Nel libro vengono affrontati temi politici (la DC non aveva alcun interesse a riaprire questa pagina) e religiosi (l’appoggio della Chiesa al fascismo ha influenzato la storiografiaContinua a leggere “Resistenza, una lunga storia dell’antifascismo in Italia”

Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà

Se il totalitarismo può essere di destra e di sinistra, così è anche l’antitotalitarismo: antifascismo e anticomunismo si equivalgono in Antitotalitari d’Italia (Rubbettino 2023) di Massimo Teodori. Che parte dalla mancanza di dibattito storico-politico sull’antitotalitarismo in Italia. Il PCI, scrive l’autore, ha certamente messo i bastoni tra le ruote nell’accomunare l’antifascismo e l’anticomunismo sotto laContinua a leggere “Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà”

Ezio Mauro racconta Mussolini e il 1922 mese per mese

L’anno del Fascismo (Feltrinelli 2022) di Ezio Mauro ripercorre i dieci mesi del 1922 fino all’ascesa della dittatura. Una cronaca che conduce dalle prime violenze fasciste alla marcia su Roma. L’autore racconta la metamorfosi italiana verso un paese che perdeva via via coscienza del limite democratico della responsabilità di difesa delle istituzioni. L’incarico a BenitoContinua a leggere “Ezio Mauro racconta Mussolini e il 1922 mese per mese”

Un uomo cattivo: cronaca e crimini del capobanda Mussolini

Nel suo Mussolini il capobanda (Mondadori 2022) Aldo Cazzullo non fa sconti al Fascismo. Un fenomeno di cui dovremmo vergognarci come italiani, spiega. Centrale nel volume è la figura di Benito Mussolini, un uomo spietato e cattivo, capace di tutto. Cazzullo mette in guardia gli estimatori del Duce: pochi, ma troppi. Ancora più pericoloso sonoContinua a leggere “Un uomo cattivo: cronaca e crimini del capobanda Mussolini”

Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale

«Caro Alcide, questo che tu definisci trionfo elettorale della DC è invece l’inizio della democrazia imperfetta, cioè senza regolari alternative per il buon governo dell’Italia». Dopo le elezioni del 1948 Don Luigi Sturzo era preoccupato e scrisse ad Alcide De Gasperi. «Il Partito Socialista perderà sempre più voti a favore del Partito Comunista che monopolizzeràContinua a leggere “Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale”

Don Sturzo: morale e politica di un popolare

Il 26 novembre di centocinquant’anni fa nasceva a Caltagirone Don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano. Protagonista della vita politica prefascista, era rientrato in Italia dall’esilio il 6 settembre 1946, dopo oltre vent’anni all’estero. Chiamato “il professore” e nominato senatore a vita da Luigi Einaudi, non risparmiò né prima né dopo l’espatrio aspre criticheContinua a leggere “Don Sturzo: morale e politica di un popolare”

Ruolo e critica dello Stato di Don Luigi Sturzo

Sono pochi i sacerdoti che si interessano attivamente di politica. Ancora meno quelli che prendono posizioni indipendenti rispetto ad ogni potere o censura curiale. Don Luigi Sturzo faceva parte di questa seconda categoria. Le sue opinioni contro la degenerazione di una certa classe politica in Italia, nonché di un certo Stato, non possono che annoverarloContinua a leggere “Ruolo e critica dello Stato di Don Luigi Sturzo”

Il pensiero di Don Luigi Sturzo e le elezioni del 1921

L’occasione dei cento anni dalle elezioni del Regno d’Italia del 15 maggio 1921 permette di ricordare l’eccezionalità entro cui queste si svolsero, così come una figura importante e significativa per l’epoca e i suoi sviluppi futuri, Don Luigi Sturzo. Le elezioni parlamentari di un secolo fa furono le ultime elezioni “libere”, seppure svoltesi nella fragileContinua a leggere “Il pensiero di Don Luigi Sturzo e le elezioni del 1921”

Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo

Nella sua opera di esordio, Montanelli e il suo Giornale (Gruppo Albatros 2021), Federico Bini ha compiuto la mirabile impresa non solo di intervistare decine di personaggi legati alla storia del quotidiano fondato di Indro Montanelli, ma anche rilegare il tutto in un piacevole volumetto che narra gli episodi inediti della “caravella liberale”. In mezzaContinua a leggere “Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo”

Da Livorno ad oggi: il PCI e il secolo delle ambiguità

Sotto il ritratto di Karl Marx e dietro la regia di Mosca, a seguito della scissione al congresso del PSI, il 21 gennaio del 1921 a Livorno nacque il Partito Comunista d’Italia, poi PCI. Curioso notare che il 22 gennaio sono i centotrent’anni dalla nascita di Antonio Gramsci, mimetizzato e silenzioso nel Congresso in altaContinua a leggere “Da Livorno ad oggi: il PCI e il secolo delle ambiguità”